Chi siamo

Il Comitato Ambiente Salute Burgo - Corsico (A.S.B. - Corsico) nasce nel 2015 grazie all'impegno di alcuni abitanti del Quartiere Ex Burgo di Corsico. L'obiettivo del Comitato è quello di monitorare e tutelare la salute e l'ambiente degli abitanti del quartiere e del suo territorio.


Il primo caso sul quale è intervenuto è quello della Masotina.


Il caso "Masotina"
A fianco al Quartiere Burgo, dove abitano migliaia di adulti e bambini, opera l’impresa di riciclaggio Masotina, che rappresenta secondo noi un grave rischio immediato per salute di chi vi abita e lavora a causa delle immissioni di polveri, di odori e di rumori molesti.

(case e discarica a pochi metri)




Nonostante la Masotina sia stata sanzionata diverse volte, sulla base di rilevazioni dell’Arpa, per aver superato il livello di rumore ammesso dalla legge, è stata autorizzata ad eseguire le proprie lavorazioni anche di notte provocando un grave pregiudizio per la salute ed il sonno di tutti noi.



Considerata la vicinanza con il Quartiere, e nonostante abbia subito più incendi negli ultimi mesi, recentemente la Masotina è stata anche autorizzata ad eseguire lavorazioni di materiali pericolosi, quali batterie al piombo, al nichel cadmio, mercurio (codici 160601, 160602, 160603) tanto per citarne alcuni. Ricordiamo che nelle batterie al piombo è contenuto acido solforico. In caso di dispersione in ambiente, l’acido solforico produce degli effetti particolarmente dannosi sull’aria e sulle falde acquifere. Già con le lavorazioni ordinarie, la Masotina a nostro giudizio è di grave rischio per la salute, a causa delle polveri che vengono prodotte da dette lavorazioni, nonché causa degli odori nauseanti e dei continui rumori provenienti da detto impianto. L’ampliamento delle lavorazioni ai materiali pericolosi è inaccettabile.
Il tanfo prodotto dalla Masotina, simile a quello di un immondezzaio a cielo aperto, si espande sull’intero quartiere Burgo e nel resto della città. Cosa ancor più grave è che in funzione della direzione del vento è tale da avvertirsi in tutto il circondario fino alle sponde del naviglio, ai parchi gioco dei bambini di via Alzaia Trieste e via Marconi, ai Parchi delle Colline, del naviglio Cabassina alla scuola di via Battisti, alla palestra Virgin Active, nonché penetrare all’interno delle singole abitazioni generando situazioni di disgusto, irritazioni respiratorie e costringendo gli abitanti a rinchiudersi in casa sperando nel cambio di direzione del vento; ricordiamo che le emissioni moleste (TUTTE) sono illegali come dimostrano le numerose sentenze in merito già emanate in Italia, disciplinate, ad esempio, dal Codice Penale art. 674.